sabato 23 febbraio 2013

Scoperta antichissima necropoli in Romania

Parte della necropoli di Paru
Un gruppo di archeologi, guidati dal professor Florin Drasovean, ha fatto una scoperta eccezionale lungo la sezione autostradale Lugoj-Deva, in Romania. Si tratta di 50 tombe, scoperte nel villaggio di Paru, che rappresentano la più grande necropoli dell'Età del Bronzo scoperta finora in Romania.
Sono state riportate alla luce ceramiche e pietre utilizzate nei rituali funerari e centinaia di case risalenti al XIII secolo a.C.. Inoltre sono stati scoperti oltre sei siti risalenti non solo all'Età del Bronzo, ma anche all'epoca romana e medioevale lungo il segmento autostradale Belint- Traian Vuia.
Gli specialisti del museo di Banat stanno già studiando i pezzi finora scoperti, in attesa di pubblicare delle monografie di ciascuno. Il sito di Paru è il villaggio più importante dei siti finora scoperti. Le tombe, in particolare, gettano nuova luce sui rituali funerari dell'Età del Bronzo della regione. I morti, si è scoperto, sono stati disposti su una pira, dove sono stati bruciati anche gli elementi del corredo funebre. Il banchetto funebre era allestito su un tavolo-altare in argilla. La datazione al carbonio radioattivo ha collocato la necropoli ad un periodo compreso tra il 1300 e il 1200 a.C.
Finora non è ancora stato stabilito se sarà possibile, per i turisti, visitare questo sito, ma è certo che emergeranno altre importanti testimonianze del passato.

Nessun commento:

Interessanti risultati sullo studio degli antichi Piceni

Uno studio condotto da un team internazionale, coordinato da Sapienza Università di Roma e dal Cnr , rivela le origini genetiche dei Piceni...