domenica 24 marzo 2013

L'imbalsamazione, questa sconosciuta....

Ricostruzione in 3D che mostra la cavità vuota del corpo
di una mummia, custodita nel Royal Ontario Museum
Una nuova ricerca sembra aver accertato che il processo di mummificazione, presso gli antichi Egizi, non era preceduto da un'asportazione degli organi interni mediante clisteri di olio di cedro, come si era pensato finora.
I ricercatori hanno analizzato 150 mummie ed hanno scoperto che gli antichi imbalsamatori non hanno sempre lasciato al suo posto il cuore del defunto, come era d'uso nell'antichità. Uno degli autori dello studio, Andrew Wade, antropologo presso la University of Western Ontario, ha affermato che questo studio contraddice quanto affermato da Erodoto, il primo a descrivere il processo di imbalsamazione così come l'abbiamo conosciuto finora.
Erodoto descrisse diversi tipi di imbalsamazione: alle mummie di un elevato ceto sociale veniva praticato un taglio sulla pancia, attraverso il quale venivano rimossi gli organi interni; alle mummie di un ceto inferiore, invece, veniva praticato un clistere di olio di cedro - simile alla trementina - che aveva il compito di liquefare gli organi interni. Erodoto, poi, sosteneva che il cervello veniva rimosso durante l'imbalsamazione, mentre il cuore veniva rimesso al suo posto.
Wade e il suo collega Andrew Nelson hanno analizzato le mummie servendosi di ricostruzioni in 3D e di Tac per vedere come era condotto, in realtà, il processo di imbalsamazione. In questo modo hanno accertato che sia per i ricchi che per i poveri era praticata una fessura transaddominale, anche se, per l'eviscerazione delle classi più elevate veniva, a volte, utilizzata una fessura praticata nell'ano. I ricercatori hanno anche scoperto che non vi è traccia della pratica dei clisteri di cedro e solo un quarto delle mummie conservavano ancora i cuori al loro posto, mentre in un quinto delle mummie i cervelli erano stati lasciati in situ.

2 commenti:

Lapenna Daniele ha detto...

Io lessi che i cervelli venivano aspirati dal naso e messi nei canopi.
Grazie alle tac 3D stiamo scoprendo le vere verità.
Ciao Kimaraya!!
E buon inizio di settimana!

Em Hotep ha detto...

Anche io avevo letto che solitamente si procedeva in questo modo... Non si finisce mai di imparare! Buona settimana a te, Daniele! ;o)

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