venerdì 10 maggio 2013

Mitreo spagnolo

L'interno della Tomba dell'Elefante (Foto: Università Pablo Olavide)
La cosiddetta Tomba dell'Elefante, situata nella necropoli romana di Carmona, non lontano da Siviglia, non è stata sempre un luogo i sepoltura. La struttura originale dell'edificio ed una finestra, attraverso la quale, durante gli equinozi, il sole penetra esattamente, suggeriscono che la tomba era inizialmente un mitreo.
La necropoli di Carmona è un insieme di strutture funerarie che va dal I secolo a.C. al II secolo d.C.. La Tomba dell'Elefante è una delle sepolture e prende il nome da una statua a forma di elefanti ritrovata all'interno della struttura.
Gli archeologi dell'Università di Pablo de Olavide (Siviglia), hanno condotto un'analisi dettagliata della struttura ed hanno ipotizzato che originariamente la Tomba dell'Elefante era un mitreo. Gli studiosi hanno identificato quattro fasi di ristrutturazione dell'edificio, concentrandosi, in particolare, su una finestra della camera principale, costruita nella prima fase di vita della Tomba dell'Elefante. La finestra, sostengono gli archeologi, doveva avere uno scopo simbolico e spirituale più che pratica. La finestra è stata costruita in modo che i raggi del sole raggiungessero il centro della stanza durante gli equinozi di primavera e d'autunno. In quel momento la raffigurazione della tauroctonia di Mitra sarebbe stata pienamente illuminata.
Mentre il sole splendeva attraverso la finestra durante l'equinozio di primavera, il Toro sale in Scorpione. L'opposto si verificava durante l'equinozio d'autunno. Toro e Scorpione sono simboli piuttosto importanti nella religione mitraica.
La struttura iniziale era essenzialmente sotterranea, hanno spiegato gli archeologi che vi operano, con una stanza divisa in tre camere, con un tempio o altare illuminato dalla finestra. Inoltre è stata ritrovata anche una fontana, comunemente collocata all'interno dei mitrei.
Gli archeologi ritengono che dopo un periodo iniziale come tempio mitraico, la struttura è stata ristrutturata tre volte, assumendo diverse funzioni. In seguito è stata adattata a camera sepolcrale, il tetto è stato rimosso e quando tutto è diventato un insieme di macerie, è stato riempito di sepolture.

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