Rovine della basilica paleocristiana dell'antica Kourion, a Cipro (Foto: mahout) |
Il Dipartimento delle Antichità di Cipro ha dato l'annuncio della scoperta di una basilica di VII secolo d.C., dopo sei anni di scavo. Gli archeologi continuano ad estrarre dal terreno reperti e rovine a testimonianza dell'enorme importanza rivestita dall'edificio religioso.
Al massimo della sua espansione, la basilica doveva raggiungere la grandezza dell'Abbazia di Westminster. I ricercatori ritengono che la chiesa risalga al 616 d.C. e che fosse un centro importante di "smistamento" di reliquie sacre provenienti da Gerusalemme. Inoltre vanta la presenza di mosaici eccezionali, ora protetti da una speciale ghiaia, marmi, bronzi e statue.
La scoperta dell'edificio religioso può riscrivere la storia di Cipro nel VII secolo d.C., anche se la sua vita fu estremamente breve, circa 30 anni, passati i quali venne abbandonato e distrutto.
Al massimo della sua espansione, la basilica doveva raggiungere la grandezza dell'Abbazia di Westminster. I ricercatori ritengono che la chiesa risalga al 616 d.C. e che fosse un centro importante di "smistamento" di reliquie sacre provenienti da Gerusalemme. Inoltre vanta la presenza di mosaici eccezionali, ora protetti da una speciale ghiaia, marmi, bronzi e statue.
La scoperta dell'edificio religioso può riscrivere la storia di Cipro nel VII secolo d.C., anche se la sua vita fu estremamente breve, circa 30 anni, passati i quali venne abbandonato e distrutto.
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