sabato 11 ottobre 2014

La dea dei Briganti

La testa di quella che potrebbe essere la dea
Brigantia ritrovata a South Shields
(Foto: Chroniclelive.co.uk)
Una piccola testa femminile in pietra, finemente scolpita, è stata riportata alla luce nel forte romano di Arbeia, a South Shields, in Gran Bretagna.
Si tratta, con tutta probabilità, di una divinità femminile adorata lungo le sponde del Tyne 1800 anni fa. Occhi, naso, bocca e capelli sono finemente scolpiti e sopravvivono ancora tracce di pittura rosa e rossa sul volto. Si pensa si tratti di Brigantia, divinità femminile dei Briganti, tribù stanziata in quello che attualmente il nordest della Gran Bretagna. Un'altra statua di Brigantia è stata ritrovata vicino Dumfries, nel sud della Scozia nel 1731. In questo caso la divinità indossava una corona a forma di mura turrite.
Un altare dedicato a Brigantia venne scoperto proprio a South Shields nel 1895, a soli 100 metri dal luogo dove, oggi, è stata ritrovata la testa della divinità. Ora gli archeologi cercano il santuario dedicato a questa divinità.
La testa giaceva nel canale di un acquedotto, riempito nel 208 d.C. per consentire l'ampliamento della fortezza romana. Il reperto farà parte di una mostra allestita, nella primavera del 2015, nel museo di Arbeia. In passato sono state ritrovati, a South Shields, frammenti di statue di Mercurio e Marte.
Lo scavo che ha portato a questa ed altre scoperte è stato promosso per salvare dall'erosione della bassa scogliera un sito sepolcrale dell'Età del Bronzo. 

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