sabato 4 luglio 2015

Scoperte nel mare di Delos

Le acque in cui sono stati trovati i vasi di argilla
(Foto: Ministero Greco della Cultura)
Nuovi ritrovamenti durante le indagini condotte nelle acque dell'isola di Delos. Queste indagini sono iniziate nel 2014 per reidentificare e mappare resti già identificati. Nel corso delle indagini è stato scoperto che questi reperti è tutto quel che rimane di un antico insediamento. I ricercatori sono giunti a questa conclusione dopo aver trovato un pavimento con, ancora in situ, 16 vasi di argilla.
I reperti sono stati rinvenuti ad una profondità di circa 1,5-2 metri e sono stati prelevati e puliti. Durante la pulizia sono stati trovati altri due vasi che giacevano in una seconda stanza di un edificio di almeno cinque camere, situato lungo il litorale e racchiuso tra due strade.
Le rilevazioni subacquee di Delos chiariscono l'uso degli edifici affondati. Questa zona sembra essere stata un secondo porto commerciale di Delos, che veniva utilizzato in ausilio del porto più antico posto nella parte ovest dell'isola.
Le anfore trovate incastrate nel pavimento sotto le acque di Delos (Foto: Ministero Greco della Cultura)

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