giovedì 22 settembre 2016

La casa del pescatore di Ashkelon

Gli oggetti recuperati nella casa del pescatore di Ashkalon
(Foto: jpost.com/Israel-News)
Una scoperta senza precedenti, per gli archeologi della Israel Antiquities Authority: la casa di un pescatore di epoca ottomana ritrovata non lontana dalla costa di Ashkelon. E' la prima volta che si trova una struttura chiaramente associata alla pesca. I direttori dello scavo, Federico Kobrin e Haim Mamliya, ritengono che la casa fosse suddivisa in tre ambienti. Vi sono stati rinvenuti ami per la pesca in metallo, decine di pesi di piombo, una grande campana in bronzo ed un ancoraggio in pietra.
Gli accessi all'edificio erano posti a nord, al fine di evitare che i forti venti le mareggiate potessero sommergere la casa. Un altro edificio, forse un faro, era, invece, utilizzato dagli abitanti locali per guidare le navi lungo la costa del Mediterraneo. Questo edificio era situato su una collina di una certa altezza e si affacciava sul Mediterraneo. Da qui potevano facilmente essere inviate delle segnalazioni alle navi che navigavano tra gli antichi porti di Ashkelon e Ashdod-Yam.
Gli archeologi, per effettuare lo scavo, sono ricorsi all'aiuto di decine di ragazzi e ragazze della zona, con il fine di educarli al loro passato. I giovani hanno lavorato con estrema attenzione e diligenza, mostrando un notevole interesse e molta curiosità verso quanto andava scoprendosi nel corso degli scavi. 

Fonte:
jpost.com/Israel-News

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