giovedì 16 dicembre 2021

Iran, i misteri della Città Bruciata...

Iran, Shahr-i Sokhta, la città bruciata
(Foto: Wikipedia)

Un team di archeologi iraniani italiani e serbi ha portato alla luce una serie di figurine animali e umane nella Città Bruciata, sito UNESCO posto nel sudovest dell'Iran. La città è chiamata, in persiano Shar-i Sukhteh ed è associata a quattro cicli di civiltà e da incendi catastrofici.
Il sito archeologico si trova nella provincia del Sistan-Baluchestan, un tempo snodo delle rotte commerciali dell'Età del Bronzo che attraversano l'altopiano iraniano.
Le figurine ritrovate rappresentano in particolare mucche, ma anche figure umane: donne sedute ed uomini in piedi. E' stato portato alla luce anche un forno che, al momento, non si sa se si tratti di un forno per ceramiche o di una fornace per la fusione dei metalli.
Al momento è stata scavata una percentuale esigua della Città Bruciata. Si pensa di esplorare, al momento le aree residenziali nelle parti centrali e orientali del sito. La missione archeologica è guidata dall'archeologo iraniano Seyyed-Mansour Seyyed-Sajjadi. La stagione degli scavi, iniziata nel 2019, è condotta in collaborazione con l'Università italiana del Salento. Obiettivo della missione è raggiungere le sezioni urbane più antiche, perché la maggior parte degli scavi finora sono stati relativi al II, III e IV periodo.
I ricercatori hanno anche scoperto i resti di una scimmia preistorica, probabilmente tenuta in cattività in una gabbia. Sulla base di indagini e studi scientifici sullo scheletro della scimmia, l'animale sarebbe morto proprio in cattività e sepolto dal suo proprietario come se fosse un bambino, all'interno di un bellissimo contenitore. Le scimmie, nel mondo antico, erano considerate un lusso ed un bene che si potevano permettere solo le classi sociali più elevati, quali mercanti, governatori o autorità religiose.
La Città Bruciata venne fondata intorno al 3200 a.C. ed attraversò quattro periodi storici fino al 1800 a.C. I precedenti cicli di scavi hanno evidenziato che i residenti si dedicavano con un certo successo alla tessitura, alla scultura in pietra e alla pittura su ceramica.

Fonte:
msn.com


Nessun commento:

Antichi rituali di sacrifici umani: l'incaprettamento femminile

Francia, le sepolture neolitiche rinvenute in grotta (Foto: stilearte.it) Uno studio, pubblicato da Science advances , ha portato alla luce ...