La testina in quarzo di Nefertiti |
In occasione della decima edizione giubilare dell'Antica fiera d'Arte di Bruxelles, svoltasi nel giugno scorso, è stata allestita un'esclusiva mostra di arte dell'antico Egitto che ha permesso ai visitatori di ammirare reperti normalmente non visibili al pubblico poiché provenienti da collezioni private.
Tra i tanti oggetti esposti, uno in particolare ha, inevitabilmente, attratto l'attenzione dei fortunati visitatori: una testina dal color marrone rossiccio, di appena 5,5 centimetri che finora si pensava raffigurasse il faraone Akhenaton, ma che il dottor Christian E. Loeben, egittologo dell'August Kestner Museum di Hannover, in Germania, non ha esitato ad attribuire alla Grande Sposa Reale Nefertiti.
Il reperto è, dunque, un capolavoro in miniatura dell'arte egizia della quale testimonia l'estrema abilità e raffinatezza nell'eseguire il ritratto da parte degli antichi artigiani. Il dottor Loeben ha fatto notare che finora nessun egittologo aveva rilevato che, durante il periodo Amarniano, la quarzite veniva utilizzata esclusivamente per ritratti femminili. Un dettaglio importante per identificare con certezza il personaggio ritratto.
Tra i tanti oggetti esposti, uno in particolare ha, inevitabilmente, attratto l'attenzione dei fortunati visitatori: una testina dal color marrone rossiccio, di appena 5,5 centimetri che finora si pensava raffigurasse il faraone Akhenaton, ma che il dottor Christian E. Loeben, egittologo dell'August Kestner Museum di Hannover, in Germania, non ha esitato ad attribuire alla Grande Sposa Reale Nefertiti.
Il reperto è, dunque, un capolavoro in miniatura dell'arte egizia della quale testimonia l'estrema abilità e raffinatezza nell'eseguire il ritratto da parte degli antichi artigiani. Il dottor Loeben ha fatto notare che finora nessun egittologo aveva rilevato che, durante il periodo Amarniano, la quarzite veniva utilizzata esclusivamente per ritratti femminili. Un dettaglio importante per identificare con certezza il personaggio ritratto.
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