lunedì 17 febbraio 2014

I pezzi perduti dei Colossi di Memnone

Uno dei blocchi ritrovati (Foto: MSA)
Una missione archeologica europeo-egiziana, guidata dall'egittologa Horig Sourouzian, ha riportato alla luce diversi blocchi di quarzite che appartengono ai famosi Colossi di Memnone, posti un tempo all'ingresso del tempio di Amen-Hotep III a Kom el-Hitan, sulla riva occidentale di Luxor.
Mohamed Ibrahim, ministro egiziano per le antichità, ha affermato che i blocchi di quarzite appartengono al colosso settentrionale e sono parti del braccio, della cintura dipinta e del gonnellino. Questi blocchi mancavano sin dall'antichità, quando un terremoto provocò la distruzione del tempio e danneggiò gravemente le statue del faraone poste a guardia dello stesso.
La missione archeologica ha ritrovato anche blocchi facenti parte della corona reale di uno dei due colossi. I ricercatori sperano di poter ricostruire, un giorno, le due grandi statue così come erano in passato.

1 commento:

Unknown ha detto...

viaggiava l'anno 1982 quando sono stata a visitarli e sentirli che parlavano

Interessanti risultati sullo studio degli antichi Piceni

Uno studio condotto da un team internazionale, coordinato da Sapienza Università di Roma e dal Cnr , rivela le origini genetiche dei Piceni...