Una scoperta davvero eccezionale sarebbe stata fatta a Taman, nella Russia Meridionale, sulle rive del Mar Nero. Sarebbero state scoperte le rovine di un'antica città greca risalente al VI secolo a.C., che avrebbe sorpreso gli archeologi per la copiosità dei ritrovamenti e per lo stato di conservazione dei reperti.
Gli scavi stanno procedendo con estrema attenzione, per evitare di danneggiare l'antica fortezza della città, che gli archeologi ritengono essere le rovine di un tempio dedicato a Demetra, dea della fertilità e dell'agricoltura. Le condizioni in cui operano gli studiosi sono piuttosto difficili, poichè si tratta di un sito remoto, privo di acqua corrente che, durante la notte, raggiunge temperature piuttosto basse. Mancano, inoltre, le risorse finanziarie per lo scavo e si va avanti grazie soprattutto all'opera di volontari che si autotassano per partecipare ai lavori di recupero di quest'antica città.
Gli scavi stanno procedendo con estrema attenzione, per evitare di danneggiare l'antica fortezza della città, che gli archeologi ritengono essere le rovine di un tempio dedicato a Demetra, dea della fertilità e dell'agricoltura. Le condizioni in cui operano gli studiosi sono piuttosto difficili, poichè si tratta di un sito remoto, privo di acqua corrente che, durante la notte, raggiunge temperature piuttosto basse. Mancano, inoltre, le risorse finanziarie per lo scavo e si va avanti grazie soprattutto all'opera di volontari che si autotassano per partecipare ai lavori di recupero di quest'antica città.
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