sabato 12 dicembre 2009

I porti di Napoli


A Napoli gli scavi per la costruzione di un tratto della Linea 1 della metropolitana hanno permesso un'importante scoperta archeologica.
Innanzitutto sono state individuate delle antiche insenature che, con il passare dei secoli, sono state colmate da depositi alluvionali e sabbiosi, poi sono affiorate strutture pertinenti a diverse epoche che, ora, dovranno essere adeguatamente studiate dagli esperti. Scopo principale di queste indagini è rintracciare continuità o discontinuità nell'insediamento urbano di Napoli tra l'età tardoantica e quella mediovevale.
Il primo porto di Neapolis fu costruito dai coloni greci che si erano installati sulle coste campane. Nel corso dei secoli il porto, da semplice scalo militare in epoca greco-romana, divenne un porto commerciale, acquisendo, in tal mondo, una progressiva importanza. Fu, però, con i Normanni che il porto fiorì e venne inserito, unico tra i porti italiani, nella Lega della Compagnia delle Città Anseatiche, nel 1164. L'apice della ricchezza lo scalo la toccò con gli Angioini, in special modo con Carlo I d'Angiò, che ampliò la struttura portuale e vi aggiunse anche diversi edifici. Questo momento d'oro proseguì anche sotto la dominazione aragonese e nel periodo del vicereame spagnolo.
Sulla localizzazione dell'antico porto della greca Neapolis, gli studiosi hanno fatto diverse congetture. La maggior parte di loro lo colloca sulla linea di costa tra Parthenope e Neapolis. Mario Napoli, invece, ha avanzato un'altra ipotesi: il porto antico era ubicato ad est del Monte Echia-Pizzofalcone, area attualmente occupata da Piazza Plebiscito e Piazza Municipio e veniva utilizzato come emporio marittimo di Parthenope anche dopo la fondazione di Neapolis.
Tra i rinvenimenti effettuati duranti questi ultimi lavori, vi sono delle monete, databili ad un periodo compreso tra la metà del V e la prima metà del VII secolo d.C. e molti frammenti di ceramica romana. La scoperta senza dubbio più interessante è stata quella di tre navi romane, trovate nei pressi di Piazza Municipio, e di alcune strutture identificate come molo e pontili.

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