sabato 17 luglio 2010

I tesori sepolti di Coseano


Il "Messaggero Veneto" dà notizia della scoperta di 23 sepolture di epoca romana, attestanti l'utilizzo sia della cremazione che dell'inumazione durante la campagna di scavo a Coseano, nel Friuli Venezia Giulia. Il cimitero, probabilmente, era pertinente ad un insediamento che sorse e prosperò nei pressi nel lasso di tempo intercorrente tra il I ed il IV secolo d.C..
L'area di Coseano è ricca di memorie del popolamento romano: ben 32 siti archeologici. Le strutture moderne, inoltre, ricalcano in molti casi le antiche persistenze romane. La strada Rodeano-Coseano ripercorre, ad esempio, la pianificazione adottata dai Romani durante la loro occupazione del territorio.
Le 23 sepolture ritrovate contengono un corredo piuttosto ricco, costituito di reperti in ceramica e vetro. Nel settore centro settentrionale dell'area sepolcrale, è stato attestato l'utilizzo di sepolture a cremazione, inquadrabili nella prima metà del II secolo d.C.. Si tratta di 19 tombe che contengono i resti di defunti cremati, deposti in fosse quadrate.
Le tombe ad inumazione, invece, risalgono al II-III secolo d.C.. E' stata ritrovata, inoltre, una struttura in muratura, in cui giacevano i resti di ben quattro inumati deposti in momenti successivi, a dimostrazione che la tomba è stata riutilizzata nel tempo.

Nessun commento:

Antichi rituali di sacrifici umani: l'incaprettamento femminile

Francia, le sepolture neolitiche rinvenute in grotta (Foto: stilearte.it) Uno studio, pubblicato da Science advances , ha portato alla luce ...