sabato 24 luglio 2010

Una Stonehenge in legno


Servendosi di un radar simile ad un taglia-erbe, gli archeologi inglesi hanno, forse, fatto la scoperta più eclatante degli ultimi 50 anni: una nuova Stonhenge a soli 900 metri da uno dei siti più famosi al mondo.
Autori della scoperta i ricercatori delle università di Birmingham e dell'Istituto Ludwig Boltzamann austriaco. I radar di cui la spedizione è dotata, sono in grado di penetrare il terreno ed hanno individuato una fossa circolare con due aperture, le entrate. All'interno, a distanza regolare, buche rotonde di circa un metro di diametro, dove erano piantati enormi pali di legno.
La struttura risale al Neolitico ed è stata costruita 5000 anni fa. La teoria più accreditata vuole che queste strutture circolari siano state utilizzate come luoghi funebri, per celebrare i funerali e seppellire i morti. La fossa di legno appena scoperta, invece, doveva servire ai vivi. Anni fa, nei dintorni sono stati scoperti altri circoli ornati con il legno, il più famoso dei quali è Durrington Walls. Le strutture in legno, secondo l'archeologo Mike Parker Pearson, servivano per allestire banchetti e festeggiamenti.
Altri studiosi affermano che proprio nei pressi della fossa appena individuata potrebbero essere stati celebrati i riti dei solstizi d'estate e d'inverno.

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