venerdì 13 agosto 2010

I misteri di Leonardo


La studiosa Carla Gori, in un volume che sarà a breve pubblicato, sostiene che Leonardo da Vinci avrebbe firmato i suoi capolavori non solo con l'impronta del dito ma anche attraverso delle iscrizioni contenute in cartigli presenti accanto ai soggetti. Rebus, dunque, anagrammi che hanno come soluzione la parola "Vinci".
Lo studio della Gori analizza, in particolare, il dipinto intitolato "Il Musico", custodito presso la Pinacoteca Ambrosiana, dove, secondo una sua ipotesi, sarebbe ritratto Galeazzo Sanseverino, genero di Ludovico il Moro e comandante generale dell'Armata Ducale.
La Gori sostiene anche che per la prima volta sono state decifrate le frasi in latino, contenute nei cartigli presenti nel "Ritratto di Luca Pacioli con un allievo", custodito a Capodimonte e nell'opera "Ginevra Benci", presente alla National Gallery di Washington.
La parte conclusiva dell'opera della studiosa è stata dedicata alla ricerca della vera identità della Gioconda che, a dire della Gori, sarebbe la figlia naturale legittimata di Ludovico il Moro nonchè moglie di Galeazzo Sanseverino.

Nessun commento:

Grecia, scoperta una sepoltura nobile nell'antica capitale della Macedonia

Vergina, la tomba appena rinvenuta (Foto: allthatsinteresting.com) La costruzione di un nuovo sistema fognario nell'antica città macedon...