mercoledì 21 settembre 2011

Gli arsenali dell'imperatore

Marco Ulpio Traiano
Scoperta eccezionale tra Ostia e Fiumicino: un edificio lungo almeno 145 metri che gli archeologi pensano sia l'arsenale di Traiano. Si è stimato che le volte fossero alte ben 12 metri e si trova tra l'antico porto di Claudio (che si insabbiò e per questo venne presto dismesso) e il bacino esagonale del porto di Traiano, edificato tra il 110 e il 117.
L'eccezionale scoperta è stata effettuata dagli archeologi dell'Università di Sotuhampton e della British School di Roma, in collaborazione con la Soprintendenza archeologica della capitale. A tutt'oggi dell'edificio in questione sono riemersi la prima delle otto navate parallele, larga 12 metri e lunga 58, ed alcuni pilastri in opera laterizia, alti 2,5 metri. Si pensa che in questo edificio venissero costruite e ospitate, in inverno, le navi. Che possa, verosimilmente, trattarsi di un arsenale lo si è dedotto da alcune iscrizioni in pietra che citano un "collegium" dei "fabri navales portuensis" ed un altro dei "fabri navales ostensium", forse delle corporazioni di schiavi liberati.
Questa scoperta induce maggiormente a credere che la città di Porto fosse il cantiere navale della Roma del II secolo d.C.

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