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| Particolare di uno dei mosaici di Germinicia |
Una squadra di archeologi sta lavorando sul sito dell'antica città di Isos, nella Turchia meridionale. Gli studiosi stanno cercando di visualizzare, attraverso l'utilizzo di particolari sensori, le strutture urbane ancora interrate.
Il governatore distrettuale di Erzin ha spiegato che la città di Isos, collocata nella provincia di Hatay, è rimasta interrata per circa 500 anni. Cinque mesi fa sono iniziati gli scavi che sembra abbiano individuato le rovine delle terme ed alcuni mosaici. Omer Celik, l'archeologo che dirige gli scavi, ha chiesto più fondi per poter esaminare in modo più dettagliato la località e per scavare in modo più scientifico e meticoloso.
Il 2010 ed il 2011 sono stati particolarmente fortunati per gli archeologi che operano in Turchia, con una serie di nuove ed interessanti scoperte, soprattutto di città date per perdute. Una tra queste è la città di Germenicia, con numerose case decorate da mosaici simili a quelli di Efeso e Zeugma. Nei dintorni di Istanbul, inoltre, sono state rinvenute ceramiche del periodo romano e bizantino ed una lapide romana è stata ritrovata a Bathoneia. Circa 60 metri di un percorso viario romano sono stati scoperti a Kocaeli; un tempio contenente statue di Afrodite ed Eros, risalente al II secolo a.C., ceramiche e resti di mura sono ritornate alla luce a Tekirdag. I ritrovamenti di Germenicia sono il risultato di scavi illegali che, nel 2007, hanno provocato una grande fibrillazione, soprattutto per il rinvenimento dei mosaici pavimentali che decoravano una residenza signorile. Germenicia era una città romana del IV o V secolo, i cui residenti appartenevano alla classe aristocratica. Si pensa che la città fosse essenzialmente composta di circa 100 residenze, ciascuna delle quali con un numero di camere variabili dalle 15 alle 20.
Durante gli scavi dell'antica città di Tieios, inoltre, è stato riportato alla luce un teatro che poteva contenere 2500 spettatori. Ma sono stati scoperti anche mosaici raffiguranti animali (cavalli, elefanti e pantere) nell'antica città di Hadrianopolis. Nelle zone costiere della Turchia, i ritrovamenti comprendono quelli che si pensa siano dei rilievi di marmo del sarcofago del re Hekataios, padre del re Mausolo, ritrovato nell'area di Milas, nel sud-ovest della Turchia. La statua di una donna adorna di corona e recante in mano una torcia è stato ritrovato a Perge.
Sulla costa dell'Egeo, presso Cesme, poi, è stato riportato alla luce un antico centro per la produzione del vino risalente a 3000 anni fa e ad Izmir (Smirne) è venuto alla luce un sigillo di 8200 anni.
Il governatore distrettuale di Erzin ha spiegato che la città di Isos, collocata nella provincia di Hatay, è rimasta interrata per circa 500 anni. Cinque mesi fa sono iniziati gli scavi che sembra abbiano individuato le rovine delle terme ed alcuni mosaici. Omer Celik, l'archeologo che dirige gli scavi, ha chiesto più fondi per poter esaminare in modo più dettagliato la località e per scavare in modo più scientifico e meticoloso.
Il 2010 ed il 2011 sono stati particolarmente fortunati per gli archeologi che operano in Turchia, con una serie di nuove ed interessanti scoperte, soprattutto di città date per perdute. Una tra queste è la città di Germenicia, con numerose case decorate da mosaici simili a quelli di Efeso e Zeugma. Nei dintorni di Istanbul, inoltre, sono state rinvenute ceramiche del periodo romano e bizantino ed una lapide romana è stata ritrovata a Bathoneia. Circa 60 metri di un percorso viario romano sono stati scoperti a Kocaeli; un tempio contenente statue di Afrodite ed Eros, risalente al II secolo a.C., ceramiche e resti di mura sono ritornate alla luce a Tekirdag. I ritrovamenti di Germenicia sono il risultato di scavi illegali che, nel 2007, hanno provocato una grande fibrillazione, soprattutto per il rinvenimento dei mosaici pavimentali che decoravano una residenza signorile. Germenicia era una città romana del IV o V secolo, i cui residenti appartenevano alla classe aristocratica. Si pensa che la città fosse essenzialmente composta di circa 100 residenze, ciascuna delle quali con un numero di camere variabili dalle 15 alle 20.
Durante gli scavi dell'antica città di Tieios, inoltre, è stato riportato alla luce un teatro che poteva contenere 2500 spettatori. Ma sono stati scoperti anche mosaici raffiguranti animali (cavalli, elefanti e pantere) nell'antica città di Hadrianopolis. Nelle zone costiere della Turchia, i ritrovamenti comprendono quelli che si pensa siano dei rilievi di marmo del sarcofago del re Hekataios, padre del re Mausolo, ritrovato nell'area di Milas, nel sud-ovest della Turchia. La statua di una donna adorna di corona e recante in mano una torcia è stato ritrovato a Perge.
Sulla costa dell'Egeo, presso Cesme, poi, è stato riportato alla luce un antico centro per la produzione del vino risalente a 3000 anni fa e ad Izmir (Smirne) è venuto alla luce un sigillo di 8200 anni.
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