venerdì 17 gennaio 2020

Iraq, scoperti i rilievi di Sargon

Iraq, rilievo n. 4 (Foto: Alberto Savioli, LoNAP)
Emozionanti scoperte nella regione del Kurdistan, in Iraq: dieci nuovi rilievi rocciosi che mostrano il sovrano assiro Sargon ed alcune divinità scolpite lungo le pareti rocciose di un grande canale di irrigazione. Sono questi i risultati del "Progetto Archeologico Faida italo-curdo", co-diretto dal Professor Daniele Morandi Bonacossi dell'Università di Udine e dal Professor Hasan Ahmed Qasim, della Direzione delle Antichità di Duhok, regione del Kurdistan Iracheno.
Nei mesi di settembre-ottobre 2019 il team congiunto italo-iracheno ha fatto una scoperta eccezionale nel sito archeologico di Faida, a 20 chilometri da Duhok. Si tratta di dieci rilievi assiri incisi sulle rocce di un canale lungo 7 chilometri intorno all'VIII secolo a.C. Il canale Faida circonda lo sperone occidentale del monte Ciya Daka ed è alimentato da una serie di sorgenti carsiche ancor oggi situate in diversi piccoli wadi lungo il fianco settentrionale della montagna. Il canale aveva una larghezza media di 4 metri ed è oggi sepolto sotto depositi erosi dalla montagna.
Iraq, panoramica sui rilievi scoperti a Faida
(Foto: Alberto Savioli, LoNAP)
Il canale venne probabilmente progettato dal re assiro Sargon (720-705 a.C.). Lungo la riva orientale del canale il re aveva fatto predisporre dei pannelli, alti quasi 5 metri e larghi 2, che mostravano il volto del sovrano e delle divinità accompagnate dai rispettivi animali sacri. Prima dello scavo erano emerse solo le parti superiori dei pannelli scolpiti; in alcuni casi è stato possibile riconoscere i copricapi delle divinità raffigurati sui pannelli sepolti.
Nel 1973 l'archeologo britannico Julian Reade identificò tre di questi pannelli sepolti lungo il canale, ma non fu in grado di scoprire di più a causa dell'instabile situazione politica e militare della regione, funestata dal conflitto tra i Peshmerga curdi e l'esercito del regime baathista. I rilievi Faida sono stati registrati nel 1983. Nel 2012, durante i lavori di indagine archeologica nella regione di Duhok, la Missione Archeologica Italiana dell'Università di Udine, diretta da Daniele Morandi Bonacossi, ha esplorato il sito e identificato sei nuove tracce di rilievi rocciosi. Nel 2019, grazie alla collaborazione con la Direzione delle Antichità di Duhok e al sostegno del Consolato italiano ad Erbil, i rilievi della roccia assira di Faida sono stati finalmente riportati alla luce.
Le divinità presenti sui rilievi sono, con tutta probabilità, Ashur, principale divinità assira, che cavalca un drago e un leone con le corna; la moglie di Ashur, Mullissu, seduta su un trono decorato sostenuto da un leone; il dio della luna su un leone con le corna; Nabu, il dio della saggezza; il dio del sole Shamash su un cavallo; il dio del tempo Adad con un leone con le corna ed un toro e la dea Ishtar.

Fonte:
Archaeology News Network

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