venerdì 16 luglio 2021

Turchia, trovate due statue ed un'iscrizione nell'antica Euromos

Turchia, una delle statue rinvenute negli scavi
(Foto: hurriyetdailynews.com)

Durante gli scavi nella provincia occidentale turca di Mugla, presso il tempio di Zeus Lepsynos, uno dei templi romani dell'Anatolia meglio conservati, sono state trovate due statue in marmo ed un'iscrizione risalenti a 2500 anni fa. Il tempio venne costruito con le donazioni dei fedeli nell'antica città di Euromos.
Euromos era una delle città più prospere dell'Anatolia, grazie alla sua posizione. Ci sono circa 250 blocchi impilati uno sopra l'altro sulla facciata meridionale del tempio, che aspettavano di essere utilizzati nei lavori di restauro.
Durante lo scavo che mirava a recuperare blocchi architettonici sotto terra, gli archeologi hanno avuto grandi sorprese: due statue ed un'iscrizione. Le due sculture sono state classificate come "kouroi". Uno dei due è nudo mentre l'altro indossa un'armatura ed un corto gonnellino. L'armatura sembra essere di cuoio. Entrambe le statue hanno un leone tra le mani. Iconograficamente il leone ha un significato importante. Probabilmente la statua raffigurante un kouros nudo rappresenta il dio Apollo. L'iscrizione, invece, è di epoca ellenistica e sono in corso studi per interpretarla.
Euromos sorse, con tutta probabilità, nel VI secolo a.C. ed entrò a far parte della Lega Crisaorica, una lega informale di città carie fiorita nel III secolo a.C., dagli inizi della dominazione seleucide in Asia Minore. Tra il II secolo a.C. ed il II secolo d.C. Euromos coniò anche monete d'argento.
Il tempio di Zeus Lepsynos è l'edificio principale e meglio conservato dell'antica Euromos. Come si presenta attualmente il tempio risale all'epoca dell'imperatore Adriano. Gli scavi archeologici, però, hanno permesso il recupero di cocci in terracotta che sembrerebbero indicare un'origine risalente almeno al VI secolo a.C.

Fonte:
hurriyetdailynews.com

Nessun commento:

Antichi rituali di sacrifici umani: l'incaprettamento femminile

Francia, le sepolture neolitiche rinvenute in grotta (Foto: stilearte.it) Uno studio, pubblicato da Science advances , ha portato alla luce ...