Svizzera, scavo di un seminterrato nel sito di Kaiseraugust (Foto: Freigelegter Keller/Kanton Argovia) |
Nel nord della Svizzera, a Kaiseraugst, vicino al confine con la Germania, gli archeologi hanno portato alla luce un'antica strada romana ed una rara statuetta in bronzo raffigurante una pantera. La scoperta offre uno spaccato della vita quotidiana ad Augusta Raurica, fondata quasi 2000 anni fa.
Gli scavi sono stati effettuati tra maggio 2024 e marzo 2025, in vista di un progetto di costruzione di abitazioni residenziali e di un garage.
Il sito si trova all'interno della città bassa di Augusta Raurica, un insediamento romano fondato nel 44 a.C. vicino all'odierna Basilea e noto come una delle città romane meglio conservate a nord delle Alpi. Gli archeologi hanno anche identificato tombe di epoca romana successiva, parte di una necropoli più ampia.
Il tratto di strada tornato alla luce è largo quasi quattro metri. Nel corso del tempo la strada è stata riparata ed ampliata. Era fiancheggiata da fossati di drenaggio ed ombreggiata da camminamenti colonnati su entrambi i lati ed offriva una chiara immagine delle infrastrutture e della pianificazione urbana romana.
Nelle vicinanze, gli archeologi hanno scoperto diversi edifici, tra i quali una grande struttura in pietra con un seminterrato ed una casa parzialmente scavata. Questi spazi sotterranei erano ben conservati ed hanno restituito numerosi manufatti.
I ricercatori hanno trovato diversi fosse e pozzi rivestiti in pietra nei cortili delle abitazioni e stanno tuttora indagando sul loro uso, se come depositi o come latrine. Hanno documentato anche numerose sepolture di neonati situate all'interno delle case e nei cortili. In epoca romana i neonati venivano comunemente sepolti in casa, piuttosto che nelle necropoli pubbliche.
Il sito fu occupato dalla fine del I secolo fino al III secolo d.C., con tracce di un successivo utilizzo romano confermato dalle numerose monete ed oggetti rinvenuti. Tra le scoperte più sorprendenti vi sono una statuetta in bronzo raffigurante una pantera, un altare votivo ricavato da pietra tenera ed una fusaiola in vetro colorato realizzata utilizzando la tecnica del mosaico.
Gli scavi sono stati effettuati tra maggio 2024 e marzo 2025, in vista di un progetto di costruzione di abitazioni residenziali e di un garage.
Il sito si trova all'interno della città bassa di Augusta Raurica, un insediamento romano fondato nel 44 a.C. vicino all'odierna Basilea e noto come una delle città romane meglio conservate a nord delle Alpi. Gli archeologi hanno anche identificato tombe di epoca romana successiva, parte di una necropoli più ampia.
Il tratto di strada tornato alla luce è largo quasi quattro metri. Nel corso del tempo la strada è stata riparata ed ampliata. Era fiancheggiata da fossati di drenaggio ed ombreggiata da camminamenti colonnati su entrambi i lati ed offriva una chiara immagine delle infrastrutture e della pianificazione urbana romana.
Nelle vicinanze, gli archeologi hanno scoperto diversi edifici, tra i quali una grande struttura in pietra con un seminterrato ed una casa parzialmente scavata. Questi spazi sotterranei erano ben conservati ed hanno restituito numerosi manufatti.
I ricercatori hanno trovato diversi fosse e pozzi rivestiti in pietra nei cortili delle abitazioni e stanno tuttora indagando sul loro uso, se come depositi o come latrine. Hanno documentato anche numerose sepolture di neonati situate all'interno delle case e nei cortili. In epoca romana i neonati venivano comunemente sepolti in casa, piuttosto che nelle necropoli pubbliche.
Il sito fu occupato dalla fine del I secolo fino al III secolo d.C., con tracce di un successivo utilizzo romano confermato dalle numerose monete ed oggetti rinvenuti. Tra le scoperte più sorprendenti vi sono una statuetta in bronzo raffigurante una pantera, un altare votivo ricavato da pietra tenera ed una fusaiola in vetro colorato realizzata utilizzando la tecnica del mosaico.
Fonte:
greekreporter.com
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