martedì 24 novembre 2009

L'origine della Bibbia


I manoscritti del Mar Morto contengono una versione dell'Antico Testamento che, forse, è diversa da quella ufficiale.
Analizzando un frammento originale delle pergamene, James Charlesworth, professore di Lingua e Letteratura Neotestamentaria del Princeton Theological Seminary, ha scoperto il discorso originale di Mosè al popolo ebraico contenuto nel Deuteronomio ed ha individuato differenze rispetto a quello pervenuto ufficialmente a noi.
L'Università californiana di Azusa Pacific ha acquistato, da un antiquario, cinque frammenti dei Rotoli del Mar Morto, ciascuno grande come una mano, e li ha messi a disposizione degli studiosi. Il passaggio "incriminato" è del XXVII libro del Deuteronomio, quando Mosè ordina a chi avrebbe raggiunta la Terra Promessa di costruire un altare di pietra sul Monte Gerizim, oltre la riva destra del Giordano. Nelle versioni successive della Bibbia, il luogo indicato non è il Monte Gerizim ma il Monte Ebal. Secondo il professor Charlesworth la differenza tra le due versioni conferma che il frammento, antecedente ad ogni altra versione della Bibbia, contiene il testo originale del libro sacro, che poi è stato modificato nel corso della storia dalle fazioni giudaiche in lotta tra loro.

Nessun commento:

Iran, i sigilli di Tappeh Teleneh e la storia delle rotte del commercio antiche

Iran, alcuni dei sigilli trovati a Tappeh Teleneh (Foto: ISNA) Il sito di Tappeh Teleneh , situato nei pressi della città di Kermanshah , in...