Il tesoretto del Somerset |
Il nuovo Museo del Somerset, in Inghilterra, si è arricchito di alcuni reperti estremamente significativi. Si tratta di 2118 monete di bronzo, che gli archeologi hanno ritrovato in un sito vicino Wiveliscombe. Queste monete sarebbero la prova di una importante crisi finanziaria nel Somerset romano-britannico.
Le monete sono state rinvenute nel 2006 e sono state donate al County Council di Somerset. Il tesoretto, invece di essere sepolto in un luogo nascosto, come molti altri tesori, era stato posizionato sotto il pavimento di un edificio romano costruito in legno. Il tesoro, pertanto, doveva essere recuperato a breve termine e fu sepolto attorno al 298 d.C.. Si trattava, con tutta probabilità, di un momento di acuta crisi finanziaria e la gente preferiva risparmiare piuttosto che spendere.
L'edificio romano nel quale sono state ritrovate le monete, ospitava un focolare attorno al quale sono state individuate tracce di lavorazione del ferro, comprese alcune scorie. Probabilmente si trattava di un modesto insediamento artigianale e il piccolo gruzzoletto rappresentava una somma ragguardevole per un famiglia di lavoratori.
Il lavoro di pulizia delle monete è stato affidato al British Museum.
Le monete sono state rinvenute nel 2006 e sono state donate al County Council di Somerset. Il tesoretto, invece di essere sepolto in un luogo nascosto, come molti altri tesori, era stato posizionato sotto il pavimento di un edificio romano costruito in legno. Il tesoro, pertanto, doveva essere recuperato a breve termine e fu sepolto attorno al 298 d.C.. Si trattava, con tutta probabilità, di un momento di acuta crisi finanziaria e la gente preferiva risparmiare piuttosto che spendere.
L'edificio romano nel quale sono state ritrovate le monete, ospitava un focolare attorno al quale sono state individuate tracce di lavorazione del ferro, comprese alcune scorie. Probabilmente si trattava di un modesto insediamento artigianale e il piccolo gruzzoletto rappresentava una somma ragguardevole per un famiglia di lavoratori.
Il lavoro di pulizia delle monete è stato affidato al British Museum.
Nessun commento:
Posta un commento