La Signora di Villers-Carbonnel |
Non lontano dal comune francese di Villers-Carbonnel, sulle rive del fiume Somme, durante uno scavo archeologico tra le rovine di una fornace neolitica, gli archeologi hanno ritrovato una figurina in terracotta antica di circa 6.000 anni.
La figura è stata immediatamente battezzata "Signora di Villers-Carbonnel" e può essere assimilata alle ben note statuette fittili della "Madre Terra" diffuse in tutta l'area del Mediterraneo in epoca neolitica.
La statuetta è stata modellata nell'argilla locale ed è alta 20 centimetri. Ha natiche e spalle sporgenti, testa conica e non ha braccia. Al momento del ritrovamento la statuetta era frantumata in cinque pezzi e, probabilmente, si è frammentata in questo modo durante la cottura. Proprio quest'ultima ha permesso la conservazione del reperto, i pezzi, infatti, sono stati ritrovati all'interno di un forno.
La figura è stata immediatamente battezzata "Signora di Villers-Carbonnel" e può essere assimilata alle ben note statuette fittili della "Madre Terra" diffuse in tutta l'area del Mediterraneo in epoca neolitica.
La statuetta è stata modellata nell'argilla locale ed è alta 20 centimetri. Ha natiche e spalle sporgenti, testa conica e non ha braccia. Al momento del ritrovamento la statuetta era frantumata in cinque pezzi e, probabilmente, si è frammentata in questo modo durante la cottura. Proprio quest'ultima ha permesso la conservazione del reperto, i pezzi, infatti, sono stati ritrovati all'interno di un forno.
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