giovedì 28 aprile 2016

Trovata antica statuetta di Venere in Inghilterra

La statuetta acefala della cosiddetta "pseudo-Venere" trovata a Long Melford
(Foto: eadt.co.uk)
Un ritrovamento piuttosto raro, effettuato in un giardino a Long Melford, in Gran Bretagna, potrebbe essere l'anello mancante in una catena di forti costruiti dai Romani. Si tratta di una statuetta risalente al I o II secolo d.C., nota come "pseudo-Venere", trovata da archeologi volontari che stavano scavando un pozzo nel sud dell'Inghilterra.
La statua, secondo uno studioso, avrebbe un significato religioso. Frammenti di statue simili sono stati trovati a Colchester e lungo il Vallo di Adriano, dove c'era una serie di forti costruiti dai Romani. Anche se non esiste ancora la prova definitiva che a Long Melford potesse trovarsi un forte di questo genere, la statuetta sembra essere collegata in qualche modo ai frammenti di quelle rinvenute lungo il Vallo. Molto probabilmente vi era una serie di fortezze in tutto l'East Anglia, che comprendeva siti quali Colchester e Ixworth. Le fortezze erano solitamente collocate ad un giorno di marcia l'una dall'altra.
Alla statuetta di Venere mancala testa ed era dotata, originariamente, di un piedistallo. Gli archeologi sono convinti che vi era, un tempo, nel luogo dove attualmente sorge Long Melford, una città romana, i cui resti dovrebbero trovarsi al di sotto di quelli del successivo borgo mediovale. Per confermare che questa città era, in realtà, un forte militare, i ricercatori sperano di trovare elementi quali armature o fibule.

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