sabato 16 luglio 2016

Antico palazzo anglosassone individuato in Scozia

Gli scavi di Aberlady e le fondazioni di un grande edificio di
epoca anglosassone (Foto: East Lothian Courier)
Gli archeologi hanno portato alla luce parte delle strutture di quel che credono essere il più grande edificio anglosassone finora trovato in Scozia. Le fondamenta di quello che potrebbe essere stato un monastero oppure una sorta di palazzo reale, risalgono a 1200 anni fa e sono stati scoperti ad Aberlady.
L'analisi di un osso di animale trovato nei pressi hanno confermato la datazione del complesso ad un periodo compreso tra il VII e il IX secolo d.C.. La struttura, all'origine, doveva essere di 40 x 20 metri. Lo scavo è avvenuto tra aprile e maggio a cura della AOC Archaeology Group con l'aiuto della locale comunità. L'obiettivo fissato era quello di scoprire i resti di un'antica sala in legno anglosassone, dopo che era stata rinvenuta una grande concentrazione di oggetti metallici della stessa epoca.
Aberlady si trovava su un percorso di pellegrinaggio tra Iona e Holy Island e la conferma è arrivata anche dal ritrovamento di un frammento di croce dell'VIII secolo. Lo scavo attuale ha portato ad individuare una grande struttura con fondazioni di pietra di un muro lungo il lato corto.
Durante gli scavi è stata anche individuata un'area pavimentata, probabilmente posta all'aperto, in cui vi è una sorta di fossa. questa potrebbe essere la base in cui veniva inserita una croce di VIII secolo, la Croce di Northumbria, la cui ricostruzione si trova nel Memorial Garden di Aberlady.

Fonte:
East Lothian Courier

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