sabato 19 febbraio 2022

Turchia, le rare spade bizantine con pomo ad anello

Turchia, spada in ferro scoperta nel 1993 nella città
bizantina di Amorium (Foto: Amorium Excavation Project)

Gli archeologi hanno scoperto, in Turchia, due rare spade bizantine in una città fortificata dell'impero bizantino. Una delle spade è stata rinvenuta in una chiesa e potrebbe essere stata deposta come offerta.
Entrambe le armi sono in ferro con pomo ad anello, praticamente una manopola arrotondata all'estremità dell'impugnatura. Le spade ad anello erano una rarità nel periodo bizantino, ma queste lame sono uniche sotto molti punti di vista. Innanzitutto è difficile determinale quale etnia o gruppo di mercenari le impugnasse all'epoca in cui vennero forgiate (circa mille anni fa).
Le armi sono state scoperte ad Amorium, una città bizantina importante crocevia tra Costantinopoli, la capitale dell'impero, e altre grandi città quali Nicea e Ancyra (odierna Ankara). Amorium fu anche, se pure in modo temporaneo, un avamposto militare e si trasformò in una vera e propria roccaforte che doveva essere utilizzata per difendere la regione dalle invasioni barbariche. Amorium venne conquistata dagli arabi nell'838 d.C.
Gli scavi ad Amorium sono iniziati, in maniera sistematica, nel 1988 e sono subito state rinvenute le due spade con pomo ad anello. La prima spada a venire alla luce, nel 1993, frammentaria e corrosa, è stata quella che si trovava nell'atrio di una chiesa. La seconda spada è tornata alla luce nel 2001 nella parte bassa della città. Entrambe risalgono al X-XI secolo, epoca in cui Amorium era sotto il controllo bizantino.
All'epoca era consuetudine deporre le spade in luoghi santi, pertanto i ricercatori non si sono stupiti più di tanto dal ritrovamento della prima spada nell'atrio di un edificio sacro. Probabilmente la spada era un'offerta votiva, un oggetto speciale lasciato di proposito in omaggio alla divinità, ai leader religiosi oppure alle istituzioni. Costantino VII Porfirogenito, imperatore bizantino dal 913 al 959 d.C., scrisse che lo scudo di San Teodoro Terone era appeso come reliquia sotto la cupola di una chiesa bizantina in suo onore. Le armi poste all'interno delle chiese sono solitamente associate a sacre reliquie legate ai santi guerrieri, come il deposito di armamenti trovato nei monasteri del monte Athos, in Grecia.
La seconda spada, trovata nella città bassa, ha un manico di 14 centimetri di lunghezza ed una lama a doppio taglio lunga almeno 61 centimetri. Le dimensioni dell'oggetto hanno fatto pensare ai ricercatori che un soldato dell'esercito bizantino potrebbe averla utilizzata come spada secondaria durante uno scontro armato.
Le spade ad anello, rare nell'impero bizantino, sono conosciute presso altre culture. Il primo pomolo a forma di anello conosciuto si fa risalire alla dinastia cinese Han (206 a.C. - 220 d.C.) ed il suo utilizzo si diffuse rapidamente tra gli Sciti e gli Unni nomadi. Altre culture utilizzavano le spade ad anello, quali i Sarmati, che vivevano nell'Asia centrale, ed i Romani che potrebbero averle conosciute proprio attraverso i Sarmati.
A differenza delle spade scoperte in precedenza, la spada rinvenuta nella chiesa ha una struttura che sembra una guardia a croce: un pezzo di metallo che si trova perpendicolare alla lama all'estremità del manico. Le guardie incrociate sono spesso utilizzate per identificare le vecchie spade ed è una caratteristica che non è mai stata riscontrata su spade ad anello. Questa caratteristica rende la spada in questione un esemplare unico.

Fonte:
LiveScience via archaeologynewsnetwork.blogspot.com

Nessun commento:

Antichi rituali di sacrifici umani: l'incaprettamento femminile

Francia, le sepolture neolitiche rinvenute in grotta (Foto: stilearte.it) Uno studio, pubblicato da Science advances , ha portato alla luce ...