I francesi hanno deciso di restituire all'Egitto cinque frammenti di un affresco, rubato negli anni Ottanta e venduti al Louvre nel 2000 e nel 2003.
Mercoledì, infatti, l'Egitto aveva troncato tutti i legami con il Louvre, mettendo, in tal modo, a rischio le conferenze e il lavoro nella necropoli di Saqqara organizzati con il museo. Immediatamente il ministro della cultura Mitterand si è dichiarato disponibile alla restituzione qualora si fosse appurato che si trattava di oggetti rubati.
I cinque frammenti provengono da una tomba di 3200 anni fa di un sacerdote di nome Tetaki, situata nella Valle dei Re, vicino a Luxor. Ciascun pezzo misura 15 centimetri di larghezza per 30 centimetri di altezza.
Mercoledì, infatti, l'Egitto aveva troncato tutti i legami con il Louvre, mettendo, in tal modo, a rischio le conferenze e il lavoro nella necropoli di Saqqara organizzati con il museo. Immediatamente il ministro della cultura Mitterand si è dichiarato disponibile alla restituzione qualora si fosse appurato che si trattava di oggetti rubati.
I cinque frammenti provengono da una tomba di 3200 anni fa di un sacerdote di nome Tetaki, situata nella Valle dei Re, vicino a Luxor. Ciascun pezzo misura 15 centimetri di larghezza per 30 centimetri di altezza.
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