mercoledì 9 giugno 2010

La sentinella del deserto giordano

Un palazzo reale rimasto nascosto per millenni, un mistero nel cuore della Giordania. Per secoli era stato il centro politico di Kirbet al-Batrawi, città fortezza sulla rotta delle carovane che attraversavano l'Oriente.
E' stato il professor Nigro, dell'Università di Roma "La Sapienza", ad annunciare il ritrovamento dell'importante palazzo reale di al-Batrawi, vecchio di 4500 anni. Questo edificio conferma che la cittadina rivestiva, all'epoca, una notevole importanza, una delle prime città-stato del Levante meridionale, con Ebla, Gerico e Megiddo. A differenza di queste ultime, però, che sorgevano in fertili vallate, al-Batrawi era la "guardiana" del deserto, sorgeva in cima ad una rupe e fu distrutta nel 2300 a.C. da un incendio appiccato durante un attacco nemico.
Per salvare i tesori della città, durante l'attacco, gli abitanti di al-Batrawi li raccolsero tutti in una sala interna del palazzo reale. Il crollo del soffitto di legno del palazzo ha permesso di tenere celato per millenni questo tesoro. Quest'ultimo è composto da centinaia di enormi vasi e servizi da tavola, che conservano ancora, carbonizzati, i resti di quanto contenevano. Oltre a questo servizio sono state ritrovate molte asce di rame, metallo molto raro all'epoca, un'enorme coppa cerimoniale, un tornio da vasaio in pietra, quest'ultimo custodito gelosamente in una delle stanze più interne del palazzo.

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