sabato 25 giugno 2011

Il mistero della sepoltura di Marcus Beleius

Il sarcofago di Marcus Beleius aperto
E' stato aperto il sarcofago di Marcus Beleius, illustre e nobile cittadino dell'antica Bononia. Marcus Beleius non era solo, nella sua ultima dimora. Sono stati, infatti, riconosciuti, nella sepoltura, i resti di una donna le cui ossa delle mani sono sparse tra i femori. E' un mistero che l'archeologa della Soprintendenza Renata Curina sta cercando di capire.
Oltre a quelle di Marcus Beleius e della donna misteriosa, il sarcofago conteneva le ossa di un bambino, sepolto poco dopo la morte dell'uomo (fine età Repubblicana, I secolo a.C. - I secolo d.C.). La donna, invece, sarebbe deceduta due secoli dopo, a giudicare dal vetro della fiala posta a corredo del sarcofago. Non si sa, però, chi sia né perchè sia stata deposta proprio in questo sarcofago. Le testimonianze epigrafiche non aiutano a sciogliere il mistero.
Accanto al sarcofago di Marcus Beleius, però, ne sono stati ritrovati altri due, di epoca successiva. Forse, chissà, la donna avrebbe dovuto essere inumata in uno di questi? E se è così, perchè, invece, si trova nel sarcofago di un altro? Un altro mistero che dovrà essere risolto è la disposizone del corpo femminile. Le ossa degli avambracci sono state trovate all'interno della cavità pelvica e quelle delle mani sparse tra i femori.
Quel che è certo è che il sarcofago di Beleius fu aperto dopo la deposizione e le sue ossa furono spostate per fare posto al bambino. Dell'uomo rimangono in posizione originaria parte dei piedi, in connessione anatomica, all'estremità nord del sarcofago.
Sono stati anche ritrovati, all'interno della deposizione, alcuni oggetti di corredo: bottiglie di ceramica e balsamari in vetro riferibili alla fine I secolo a.C - inizi I secolo d.C.
Un bel rompicato per gli studiosi.

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