Specchio in rame con manico in avorio |
Si è conclusa, il 14 gennaio 2011, la 13ma missione archeologica italiana condotta dal Centro di Egittologia Francesco Ballerini di Como. La missione è stata diretta dal Dott. Angelo Sesana ed ha riguardato l'area del Tempio dei Milioni di Anni di Amenhotep II a Gurna (Tebe Ovest).
La campagna ha proseguito gli scavi nella struttura templare ma ha anche indagato su alcuni contesti funerari precedenti e successivi la costruzione del tempio. Le sepolture, in alcuni casi violate già in età antica, sono la testimonianza del lungo sfruttamento dell'area a scopo funerario.
La sepoltura più interessante scavata dalla missione italiana è stata attribuita al Medio Regno. E' una struttura funeraria piuttosto complessa, formata da un corridoio e da una camera, dalla quale si accede ad altri due ambienti: uno piccolo, in cui era ospitato lo scheletro di un individuo, uno più grande nel quale giacevano undici individui. Il sepolcro ha restituito numerosi frammenti di ceramica di ottima fattura e qualche ceramica integra. Nell'ambiente destinato ad una sepoltura collettiva, oltre ai corpi degli undici inumati sono state rinvenute ceramiche e importanti oggetti di corredo, tra i quali uno specchio in rame con manico in avorio, uno spillone in avorio, un contenitore per trucchi con manico a testa d'anatra, alcuni vasetti in alabastro, collane e bracciali di perline nonchè alcuni amuleti.
Allo scavo è stato aggiunto il restauro conservativo di parte di quanto esistente nell'area del Tempio dei Milioni di Anni.
La campagna ha proseguito gli scavi nella struttura templare ma ha anche indagato su alcuni contesti funerari precedenti e successivi la costruzione del tempio. Le sepolture, in alcuni casi violate già in età antica, sono la testimonianza del lungo sfruttamento dell'area a scopo funerario.
La sepoltura più interessante scavata dalla missione italiana è stata attribuita al Medio Regno. E' una struttura funeraria piuttosto complessa, formata da un corridoio e da una camera, dalla quale si accede ad altri due ambienti: uno piccolo, in cui era ospitato lo scheletro di un individuo, uno più grande nel quale giacevano undici individui. Il sepolcro ha restituito numerosi frammenti di ceramica di ottima fattura e qualche ceramica integra. Nell'ambiente destinato ad una sepoltura collettiva, oltre ai corpi degli undici inumati sono state rinvenute ceramiche e importanti oggetti di corredo, tra i quali uno specchio in rame con manico in avorio, uno spillone in avorio, un contenitore per trucchi con manico a testa d'anatra, alcuni vasetti in alabastro, collane e bracciali di perline nonchè alcuni amuleti.
Allo scavo è stato aggiunto il restauro conservativo di parte di quanto esistente nell'area del Tempio dei Milioni di Anni.
Nessun commento:
Posta un commento