domenica 31 luglio 2016

Muri difensivi del Sudan cristiano

Una delle fortezze trovate nel Sudan (Foto: Bogdan Zurawski)
Tra il IV e il VI secolo d.C. furono costruite circa un centinaio di strutture difensive monumentali a 500 chilometri dall'attuale sud Egitto, nel cuore del Sudan. Gli archeologi polacchi hanno appena scoperto alcune delle loro funzioni.
Alcuni di questi bastioni difensivi avevano altezza e larghezza di diversi metri. A seconda del luogo dove sono stati edificati, vennero utilizzate pietre o mattoni di fango, a volte anche pietra e mattoni insieme. I blocchi sono tenuti insieme con malta di fango. Le mura corrono per diversi ettari di superficie.
La svolta nel cercare di capire l'utilizzo di queste strutture è avvenuta con lo scavo di una struttura fortificata rettangolare con una chiesa e nel mezzo del cortile un pozzo. Fino a qualche tempo fa la funzione di questo luogo non era ben chiara. Le mura che lo individuavano non erano dotate di torri angolari e il loro spessore era piuttosto esiguo. Questo ha portato gli archeologi a scartare l'idea di mura difensive.
Un'altra delle fortezze studiate dalla missione polacca in Egitto
(Foto: Bogdan Zurawski)
Quest'anno i ricercatori hanno scoperto delle scale in pietra che portavano alla sommità delle mura ed hanno cercato di capirne quale ne fosse l'uso. Il muro stesso si è rivelato più alto di quanto si fosse creduto prima. Sono state trovate tracce di trabucchi, dei dispositivi balistici che potevano gettare proiettili di pietra fino a 100 metri di distanza. La mancanza di abitazioni all'interno delle mura indica, secondo i ricercatori, la natura difensiva di queste costruzioni. La presenza dell'edificio religioso è rivelatrice del pensiero cristiano-medioevale, che vedeva nella chiesa la migliore delle macchine da difesa.
Le strutture difensive nubiane non avevano guarnigioni permanenti. Erano difesi da persone che vi si rifugiavano per sfuggire al pericolo. Il IV secolo d.C. - spazio temporale nel quale furono costruite queste particolari fortezze - fu il momento in cui crollò il Regno di Meroe ed i confini divennero, pertanto, piuttosto insicuri. Strutture difensive vennero costruite a 20-30 chilometri di distanza l'una dall'altra, intervallate da torri di osservazione che dovevano avvisare per tempo del pericolo.

Fonte:
archaeologynewsnetwork.blogspot.it

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