L'ascia trovata in una sepoltura irlandese (Foto: University of York) |
Gli archeologi hanno gettato una nuova luce sulle credenze religiose dei primi cacciatori-raccoglitori mesolitici dopo aver analizzato i resti cremati della più antica sepoltura irlandese. I rituali religiosi, secondo gli studiosi, si svolgevano sulle rive del fiume Shannon più di 9000 anni fa.
La squadra del Dottor Aiméè, del Dipartimento di Archeologia dell'Università di York, ha analizzato resti umani cremati tra il 7530 e il 7320 a.C.. Insolitamente il defunto venne cremato e poi sepolto, invece di essere semplicemente inumato. La sepoltura era, inoltre, dotata di un segno visibile per individuarla.
Accanto ai resti umani, gli archeologi hanno trovato un'ascia in pietra lucida che potrebbe essere la più antica del suo genere in Europa. Le analisi microscopiche condotte sul reperto hanno dimostrato il poco utilizzo dell'attrezzo, il che conferma l'ipotesi che l'ascia sia stata un oggetto rituale. L'ascia è stata intenzionalmente smussata, forse in un rito funebre.
La squadra del Dottor Aiméè, del Dipartimento di Archeologia dell'Università di York, ha analizzato resti umani cremati tra il 7530 e il 7320 a.C.. Insolitamente il defunto venne cremato e poi sepolto, invece di essere semplicemente inumato. La sepoltura era, inoltre, dotata di un segno visibile per individuarla.
Accanto ai resti umani, gli archeologi hanno trovato un'ascia in pietra lucida che potrebbe essere la più antica del suo genere in Europa. Le analisi microscopiche condotte sul reperto hanno dimostrato il poco utilizzo dell'attrezzo, il che conferma l'ipotesi che l'ascia sia stata un oggetto rituale. L'ascia è stata intenzionalmente smussata, forse in un rito funebre.
Fonte:
Science Daily
Science Daily
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