sabato 24 giugno 2017

I misteri di Bryn Celli Ddu, Galles

Bryn Celli Ddu, la tomba neolitica sull'isola di Anglesey (Foto: Alamy Stock)
Gli archeologi hanno scoperto, sull'isola di Anglesey, in Gran Bretagna, i resti di un insediamento preistorico comprendente anche una necropoli, nei pressi di un tumulo di 5000 anni fa, allineato con il sole nel solstizio d'estate.
Anche se il sito è meno famoso di Stonehenge, lo spettacolo della luce del sole che attraversa un passaggio lungo e stretto per illuminare la camera interna di Bryn Celli Ddu, così si chiama il tumulo, è indimenticabile. Lo scavo suggerisce, ora, che questo luogo aveva un particolare significato per gli uomini preistorici.
Il monumento, il cui nome significa più o meno "monticello nel boschetto scuro", è stato scavato per la prima volta nel 1865 e pesantemente restaurato e ricostruito nel 1920. Gli scavi delle ultime tre stagioni hanno, però, portato alla scoperta delle attività che qui si svolgevano ben 5000 anni fa. Sono state rinvenuti una decina di esempi di incisioni rupestri e una sorta di deposito con elementi di ceramica e strumenti lavorati con la pietra focaia.
Lo scorso anno gli scavi hanno scoperto le prove che il tumulo era un luogo di sepoltura preistorica e quest'anno si è accertato che faceva parte di una vera e propria necropoli, comprendente anche tombe più antiche.

Fonte:
theguardian.com

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