Islanda, il sito degli scavi (Foto: icelandmonitor.mbl.it) |
Un team di archeologi islandesi hanno scoperto livelli di occupazione del territorio risalenti alla colonizzazione dell'Islanda dal IX al XIV secolo sulla collina di Mosfell, nella valle di Mosfellsdalur, ad est di Reykjavik. Si pensa che questa scoperta possa contribuire a far luce sulla storia medioevale della zona.
Il ritrovamento archeologico è avvenuto durante i lavori per la costruzione di un parcheggio nei pressi della chiesa di Mosfellskirkja. Solo una parte del sito è stata danneggiata dai lavori di sterro. Da un primo esame di quanto è emerso dal terreno, si è certi che qui sia stata costruita una chiesa intorno al XII secolo. Tra i reperti tornati alla luce vi sono una piastra per la cottura, di provenienza norvegese, uno strumento per affilare i coltelli, anch'esso di provenienza norvegese ed un pezzo di diaspro rosso che serviva per fare il fuoco.
Il ritrovamento archeologico è avvenuto durante i lavori per la costruzione di un parcheggio nei pressi della chiesa di Mosfellskirkja. Solo una parte del sito è stata danneggiata dai lavori di sterro. Da un primo esame di quanto è emerso dal terreno, si è certi che qui sia stata costruita una chiesa intorno al XII secolo. Tra i reperti tornati alla luce vi sono una piastra per la cottura, di provenienza norvegese, uno strumento per affilare i coltelli, anch'esso di provenienza norvegese ed un pezzo di diaspro rosso che serviva per fare il fuoco.
Fonte:
icelandmonitor.mbl.is
icelandmonitor.mbl.is
Nessun commento:
Posta un commento