Bulgaria, il rilievo raffigurante due gladiatori rinvenuto a Nicopolis ad Istrum (Foto: Yantra Dnes daily) |
Un rilievo del II-III secolo d.C. raffigurante una lotta tra gladiatori, è stato scoperto dagli archeologi nell'antica città romana di Nicopolis ad Istrum, le cui rovine si trovano vicino alla città di Veliko Tarnovo, in Bulgaria. Il rilievo è particolarmente importante perché ne sono stati scoperti ben pochi in Bulgaria.
Il rilievo è stato scoperto dagli archeologi bulgari guidati da Ivan Tsarov, direttore del Museo Regionale di Storia di Veliko Tarnovo. Si trovava nell'angolo sudoccidentale del complesso del foro di Nicopolis ad Istrum, al di sotto della pavimentazione della piazza. I ricercatori ritengono che facesse parte di un fregio che doveva decorare una base per la misurazione della quantità di olio di oliva e cereali, parte, a sua volta, di un altare sacrificale utilizzato per i rituali che si svolgevano prima dei combattimenti gladiatori.
Il fregio rappresenta il combattimento tra due dei gladiatori più popolari: un secutor armato di una corta spada e protetto da un casco e da uno scudo e un retiarius, gladiatore armato leggermente, dotato di un tridente, di una rete, un salvabraccio ed un salvaspalla.
Finora l'unica prova che gli abitanti di Nicopolis ad Istrum amavano intrattenersi con i giochi gladiatori è stata fornita da tre iscrizioni che citano i combattimenti. La più interessante è stata scoperta nel 1985 nella palestra dell'antica città romana (gymnasium). Questa iscrizione rivela che i combattimenti gladiatori in questione durarono 10 giorni e furono organizzati da uno dei cittadini più in vista di Nicopolis ad Istrum. Questi giochi offrivano il combattimento tra un totale di 10 coppie di gladiatori e l'uccisione di ben 100 animali selvatici. Si pensa che i combattimenti abbiano avuto luogo nell'anfiteatro cittadino, la cui dislocazione non è ancora stata accertata, probabilmente si trattava di una struttura lignea costruita fuori città.
Finora in Bulgaria sono stati trovati tre anfiteatri romani che sicuramente hanno ospitato giochi gladiatori: a Serdica (oggi Sofia), a Diocletianopolis (odierna Hisarya) e a Marcianopolis (oggi Devnya.
Il rilievo è stato scoperto dagli archeologi bulgari guidati da Ivan Tsarov, direttore del Museo Regionale di Storia di Veliko Tarnovo. Si trovava nell'angolo sudoccidentale del complesso del foro di Nicopolis ad Istrum, al di sotto della pavimentazione della piazza. I ricercatori ritengono che facesse parte di un fregio che doveva decorare una base per la misurazione della quantità di olio di oliva e cereali, parte, a sua volta, di un altare sacrificale utilizzato per i rituali che si svolgevano prima dei combattimenti gladiatori.
Il fregio rappresenta il combattimento tra due dei gladiatori più popolari: un secutor armato di una corta spada e protetto da un casco e da uno scudo e un retiarius, gladiatore armato leggermente, dotato di un tridente, di una rete, un salvabraccio ed un salvaspalla.
Finora l'unica prova che gli abitanti di Nicopolis ad Istrum amavano intrattenersi con i giochi gladiatori è stata fornita da tre iscrizioni che citano i combattimenti. La più interessante è stata scoperta nel 1985 nella palestra dell'antica città romana (gymnasium). Questa iscrizione rivela che i combattimenti gladiatori in questione durarono 10 giorni e furono organizzati da uno dei cittadini più in vista di Nicopolis ad Istrum. Questi giochi offrivano il combattimento tra un totale di 10 coppie di gladiatori e l'uccisione di ben 100 animali selvatici. Si pensa che i combattimenti abbiano avuto luogo nell'anfiteatro cittadino, la cui dislocazione non è ancora stata accertata, probabilmente si trattava di una struttura lignea costruita fuori città.
Finora in Bulgaria sono stati trovati tre anfiteatri romani che sicuramente hanno ospitato giochi gladiatori: a Serdica (oggi Sofia), a Diocletianopolis (odierna Hisarya) e a Marcianopolis (oggi Devnya.
Fonte:
archaeologyinbulgaria.com
archaeologyinbulgaria.com
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