sabato 28 settembre 2019

Israele, il mosaico con la moltiplicazione dei pani e dei pesci

Israele, particolare del mosaico appena scoperto
(Foto: Università di Haifa)
Un mosaico colorato del V secolo d.C. raffigurante uno dei più famosi miracoli di Gesù, è stato portato alla luce in Israele, perfettamente conservato sotto le ceneri di un antico focolare. Il mosaico, che probabilmente rappresenta Gesù che nutre le masse con pani e pesci, un tempo adornava il pavimento di una chiesa costruita alla fine del V o all'inizio del VI secolo d.C. di una città chiamata Ippos. Questa città, costruita su una cima di montagna che si affaccia sul Mar di Galilea, era molto importante durante l'età romana e bizantina.
La struttura, chiamata "chiesa bruciata", fu probabilmente rasa al suolo durante la conquista sasanide della città all'inizio del VII secolo d.C. Tuttavia i suoi pavimenti musivi si sono ben conservati sotto la cenere. Il mosaico è molto colorato e presenta due iscrizioni greche che parlano degli antichi padri della chiesa, padri che edificarono l'edificio religioso dedicandolo ad un martire di nome Teodoro.
Il mosaico presenta raffigurazioni di uccelli, pesci e frutta. Alcuni pani e pesci sono collocati in ceste, probabile allusione ad uno dei miracoli descritti nel Nuovo Testamento: la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Il mosaico presenta anche 12 cesti di pane e di pesce che, secondo le Scritture, furono quelli avanzati dalla distribuzione miracolosa.
Il racconto biblico non indica il luogo dove Gesù compì il miracolo. Alcuni ricercatori ritengono che la Bibbia descriva il luogo dove si trova la Chiesa della Moltiplicazione sul lato nordovest del Mar di Galilea, mentre altri ritengono che si tratti della regione a nord di Ippos, non lontano dal sito appena scoperto.
La chiesa si trova sul bordo occidentale del monte Sussita ed è il punto più occidentale della città. Si affaccia, oggi come allora, sul mar di Galilea dove si svolse la maggior parte del ministero pubblico di Gesù e dove egli fece la maggior parte dei miracoli. E' logico, quindi, supporre che chiunque abbia commissionato il mosaico volesse alludere ad un'affinità con un miracolo che era avvenuto nelle vicinanze.
Malgrado le similitudini con il racconto biblico, ci sono anche molte differenze: alcuni cesti non sono riempiti solo di pane, ma anche di frutta. Inoltre, in alcune parti del mosaico, ci sono tre pesci invece di due. I pesci hanno molti significati simbolici nel mondo cristiano.

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