Minorca, deposito di vasi preistorici con funzione rituale (Foto: Museu de Menorca) |
Gli archeologi del Museo di Minorca hanno scoperto un deposito intatto di circa 50 vasi preistorici ben conservati, accompagnati da ossa animali, principalmente capre, pecore e maiali. La scoperta è ancora in fase di studio, ma si pensa che questo deposito facesse parte di una o più offerte funerarie deposte all'interno di un ipogeo. Si tratta del primo ritrovamento del genere a Minorca.
Diversi vasi preistorici, quasi 300, sono stati rinvenuti da un ipogeo situato a La Mola e sono databili ad un periodo compreso tra il III ed il II secolo a.C. Si tratta di una tipologia di vasi unica ed esclusiva dell'isola di Minorca: vasi dal fondo alto, legati a scopi rituali e simbolici. Molti archeologi ritengono che questi vasi - rinvenuti nello scavo di Sa Mola tra il 1915 ed il 1920 - provengano da un sito dedicato ad alcune divinità, tra le quali, forse, la punica Tanit.
Gli archeologi hanno condotto una ricerca fogrammetrica completa dell'ipogeo, che consentirà di riprodurlo tridimensionalmente nelle proporzione di come era un tempo e di come sia stato modificato nel corso dei secoli. La pratica della commensalità legata alle sepolture ipogeiche è molto comune nel Mediterraneo, sia in età preistorica che classica. Questa è la prima volta che viene documentata a Minorca.
Diversi vasi preistorici, quasi 300, sono stati rinvenuti da un ipogeo situato a La Mola e sono databili ad un periodo compreso tra il III ed il II secolo a.C. Si tratta di una tipologia di vasi unica ed esclusiva dell'isola di Minorca: vasi dal fondo alto, legati a scopi rituali e simbolici. Molti archeologi ritengono che questi vasi - rinvenuti nello scavo di Sa Mola tra il 1915 ed il 1920 - provengano da un sito dedicato ad alcune divinità, tra le quali, forse, la punica Tanit.
Gli archeologi hanno condotto una ricerca fogrammetrica completa dell'ipogeo, che consentirà di riprodurlo tridimensionalmente nelle proporzione di come era un tempo e di come sia stato modificato nel corso dei secoli. La pratica della commensalità legata alle sepolture ipogeiche è molto comune nel Mediterraneo, sia in età preistorica che classica. Questa è la prima volta che viene documentata a Minorca.
Fonte:
Archaeology News Network
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