sabato 21 agosto 2021

Spagna, trovati i resti di una femmina di Homo Sapiens

Spagna, la sepoltura della donna preistorica
(Foto:cenieh.es)

Gli scienziati del Centro Nacional de Investigaciòn sobra la Evoluciòn Humana (CENIEH) hanno partecipato alla scoperta, nel sito di Cova Gran de Santa Linya (La Noguera, Lleida), dei resti di una femmina di Homo Sapiens, vissuta nel nordest della penisola iberica alla fine del Paleolitico superiore, circa 14000 anni fa, come dimostra la datazione al carbonio14 dei sedimenti ne ricettacolo naturale in cui sono stati rinvenuti i suoi resti.
Cova Gran conserva innumerevoli vestigia sepolte dei sedimenti che la compongono, che consentono di ricostruire la storia delle popolazioni vissute nei pre-Pirenei di Lleida negli ultimi 50000 anni, dai Neanderthal fino ai primi contadini. Precedentemente erano stati rinvenuti materiali di 45000 e 4000 anni fa, ma nessuna delle ossa degli individui che abitavano questa cavità.
La cintura pelvica rinvenuta nell'anfratto è stata attribuita ad un individuo di sesso femminile, adulta, forse di piccola statura, soprannominata Linya. I resti comprendono anche due femori, uno dei quali ancora attaccato al bacino, nonché ossa lunghe degli arti superiori (omero, radio, ulna) e inferiori (tibia e perone), metapodi e falangi sparsi. Il cranio, le vertebre e le costole, sebbene presenti, sono scarsamente rappresentati.
La donna è stata rinvenuta in uno spazio considerato un ricettacolo naturale, formato da diversi grandi blocchi caduti dal tetto del rifugio. Venne deposta in questo spazio in posizione supina. Attualmente i ricercatori stanno studiando gli elementi di quello che potrebbe essere una sorta di corredo funerario, pratica in uso tra gli Homo Sapiens. Si stanno campionando i sedimenti dello spazio all'interno dei blocchi per determinare i processi ai quali è stato sottoposto il corpo e per cercare microresidui che potrebbero indicare se era coperto di pelli o di fibre vegetali, che giustificherebbe l'intenzione di deporre il cadavere senza bisogno di scavare la tomba.
Tra i cacciatori-raccoglitori, il trattamento funerario potrebbe suggerire varie possibilità, che vanno dalla sepoltura intenzionale alla sepoltura secondaria, con deposizione solo parziale del corpo, cannibalismo o morte accidentale.
Il sito di Cova Gran de Santa Linya è considerato fondamentale per lo studio della presenza umana nella penisola iberica nordorientale. Con un'estensione di oltre 2.500 mq, è uno dei pochi siti della regione mediterranea dove sono state individuate tracce di momenti di "transizione", come quello degli ultimi Neanderthal (45000 anni fa) e l'avvento dei primi uomini moderni (tra i 37000 ed i 30000 anni fa), che si prolungò fino all'ultimo periodo glaciale (dai 20000 ai 15000 anni fa) e alla comparsa dei primi agricoltori (7000-4000 anni fa).

Fonte
cenieh.es


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