Paesi Bassi, lo scavo della sepoltura e parte del corredo del soldato romano (Foto: romano impero) |
Il vasellame rinvenuto nella tomba di un soldato romano a Heerlen, nei Paesi Bassi, ha consentito di identificare il proprietario della sepoltura in un personaggio di nome Flaccus. L'abbreviazione FLAC è stata incisa su una ciotola di terracotta che faceva parte del suo corredo funerario. La tomba ha duemila anni, il che rende Flaccus il più antico abitante della città. Oltre alla ciotola personalizzata, gli archeologi hanno portato alla luce uno strigile di bronzo ed una serie di quattro piatti diversi, realizzati con la stessa terracotta sigillata. I timbri dei produttori identificano il vasellame come prodotto in Italia intorno agli inizi del I secolo d.C. Sia il vasellame che la datazione dello stesso suggeriscono che Flaccus fosse un soldato romano inviato all'insediamento militare sul limes (confine) germanico.
La forma nel terreno indicava che la sepoltura aveva forma rettangolare. Sono stati trovati chiodi in ferro dalla cassaforma, ma il solo vasellame e le prove della struttura in legno non erano sufficienti a confermare che si trattava di una sepoltura. La scoperta di resti di cremazione ha identificato definitivamente la tomba.
Coriovallum prosperò come insediamento civile grazie alla sua posizione sulla via Belgica, dove si incrociava con la via Traiana che collegava Aquisgrana (Aquae Granni) a sud a Xanten (Colonia Ulpia Traiana) a nord.
I bagni pubblici, costruiti intorno al 50-70 d.C., sono oggi i più importanti resti romani visibili nei Paesi Bassi. Dove c'erano bagni pubblici, c'erano anche i servizi pubblici ed i Romani costruirono un acquedotto ed una fogna per servire i bagni.
La forma nel terreno indicava che la sepoltura aveva forma rettangolare. Sono stati trovati chiodi in ferro dalla cassaforma, ma il solo vasellame e le prove della struttura in legno non erano sufficienti a confermare che si trattava di una sepoltura. La scoperta di resti di cremazione ha identificato definitivamente la tomba.
Coriovallum prosperò come insediamento civile grazie alla sua posizione sulla via Belgica, dove si incrociava con la via Traiana che collegava Aquisgrana (Aquae Granni) a sud a Xanten (Colonia Ulpia Traiana) a nord.
I bagni pubblici, costruiti intorno al 50-70 d.C., sono oggi i più importanti resti romani visibili nei Paesi Bassi. Dove c'erano bagni pubblici, c'erano anche i servizi pubblici ed i Romani costruirono un acquedotto ed una fogna per servire i bagni.
Fonte:
newsobserver.com
newsobserver.com