Tavoletta di legno con il primo riferimento alla Londra romana (Foto: MOLA) |
Durante uno scavo a Londra sono state ritrovate delle tavolette romane che costituiscono i più antichi documenti scritti a mano mai trovati in Gran Bretagna. Il Museo di Archeologia di Londra (MOLA) ha affermato di aver decifrato un documento risalente all'8 gennaio del 57 d.C. unitamente a documenti finanziari e prove di una buona scolarizzazione. Presto oltre 700 reperti saranno in mostra.
I ricercatori del MOLA pensano che queste tavolette siano importantissime per capire la vita delle persone che vivevano, lavoravano e amministravano l'antica Londra.
Una delle tavolette pare si possa datare ai primi decenni del governo romano. Nello scritto si legge: "...perché si sono vantati per tutto il mercato del fatto che tu hai prestato loro dei soldi. Quindi ti chiedo, nel tuo interesse, di non apparire squallido...tu non potrai favorire i tuoi affari..."
I documenti sono scritti su tavolette in legno che sarebbero, in seguito, cosparsi di cera d'api. Anche se la cera non ha lasciato traccia, le parole sono rimaste impresse nel legno, dal momento che era abitudine scrivere utilizzando uno stilo appuntito. Le tavolette sono state conservate dal fango, che ha contribuito a preservare il legno dal deterioramento. Una volta estratte dal fango, le tavolette sono state immerse nell'acqua, poi ripulite e asciugate.
Il Dottor Roger Tomlin, che ha tradotto i testi, ha affermato che è stato un privilegio entrare in contatto con la vita della popolazione della Londra romana. La mostra nella quale saranno esposti i reperti sarà inaugurata nell'autunno del 2017.
Fonte:
bbc.com
I ricercatori del MOLA pensano che queste tavolette siano importantissime per capire la vita delle persone che vivevano, lavoravano e amministravano l'antica Londra.
Una tavoletta che mostra segni di un alfabeto (Foto: MOLA) |
I documenti sono scritti su tavolette in legno che sarebbero, in seguito, cosparsi di cera d'api. Anche se la cera non ha lasciato traccia, le parole sono rimaste impresse nel legno, dal momento che era abitudine scrivere utilizzando uno stilo appuntito. Le tavolette sono state conservate dal fango, che ha contribuito a preservare il legno dal deterioramento. Una volta estratte dal fango, le tavolette sono state immerse nell'acqua, poi ripulite e asciugate.
Il Dottor Roger Tomlin, che ha tradotto i testi, ha affermato che è stato un privilegio entrare in contatto con la vita della popolazione della Londra romana. La mostra nella quale saranno esposti i reperti sarà inaugurata nell'autunno del 2017.
Fonte:
bbc.com
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