Perù, alcune delle linee di Nazca scoperte su una collina. Queste linee sono state messe in risalto dagli archeologi, poiché prima non erano perfettamente visibili (Foto: Charles Stanish) |
Geoglifi sconosciuti (sono circa 50), sono stati scoperti in Perù. Si tratta di un'opera che gli studiosi attribuiscono alla cultura Paracas e Toparà, che prosperò dal 500 a.C. al 200 d.C.. I moderni ricercatori sono entrati in contatto con le linee di Nazca, in Perù, dal 1927, quando l'archeologo peruviano Toribo Mejìa Xesspe si è imbattuto in esse.
La cultura Paracas è nata intorno all'800 a.C.. La società Paracas era guidata da sacerdoti. I Paracas avrebbero costruito anche piramidi e compiuto progressi chiave nella produzione di ceramiche e tessuti.
Le nuove linee sono state trovate nella provincia peruviana di Palpa. In seguito ad un incidente che ha visto coinvolta, nel 2014, Greenpeace, che ha danneggiato alcune linee del sito di Nazca, il Perù ha ricevuto una sovvenzione dagli Stati Uniti per ripristinare quanto era stato malamente danneggiato. Un archeologo peruviano, Johny Isla, è stato incaricato di restaurare le linee di Nazca.
Alcuni colleghi di Isla, Luis Jaime Castillo Butters e Sarah Parcak, hanno deciso di esplorare dall'alto e mappare tutti i siti in cui compaiono geoglifi, servendosi di fotografie aeree fornite da droni e satelliti. E' in questo modo che, lo scorso anno, sono state scoperte le nuove linee. Molte di esse formano figure umane come, per esempio, dei guerrieri e sono più piccole rispetto alle linee di Nazca.
La cultura Paracas è nata intorno all'800 a.C.. La società Paracas era guidata da sacerdoti. I Paracas avrebbero costruito anche piramidi e compiuto progressi chiave nella produzione di ceramiche e tessuti.
Le nuove linee sono state trovate nella provincia peruviana di Palpa. In seguito ad un incidente che ha visto coinvolta, nel 2014, Greenpeace, che ha danneggiato alcune linee del sito di Nazca, il Perù ha ricevuto una sovvenzione dagli Stati Uniti per ripristinare quanto era stato malamente danneggiato. Un archeologo peruviano, Johny Isla, è stato incaricato di restaurare le linee di Nazca.
Alcuni colleghi di Isla, Luis Jaime Castillo Butters e Sarah Parcak, hanno deciso di esplorare dall'alto e mappare tutti i siti in cui compaiono geoglifi, servendosi di fotografie aeree fornite da droni e satelliti. E' in questo modo che, lo scorso anno, sono state scoperte le nuove linee. Molte di esse formano figure umane come, per esempio, dei guerrieri e sono più piccole rispetto alle linee di Nazca.
Fonte:
Live Science
Live Science
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